La Seduta di Igiene Professionale, detta anche pulizia dei denti, è un trattamento fondamentale che svolge una triplice azione:
- è un TRATTAMENTO PREVENTIVO perché consente il tempestivo riconoscimento e la correzione dei fattori di rischio responsabili dell’insorgenza delle malattie di denti e gengive
- È un TRATTAMENTO TERAPEUTICO perché consente di eliminare le cause che provocano infiammazione e/o infezione ai tessuti orali, ripristinando la salute orale
- È un TRATTAMENTO ESTETICO in quanto permette di ripristinare l’estetica dentale eliminando placca batterica, tartaro e macchie scure depositate sulla superficie dei denti. In questo modo lo smalto apparirà più chiaro e lucido.
L’obiettivo della Seduta di Igiene Professionale è quello di prevenire i principali disturbi della bocca, come la carie e la parodontopatia, malattie provocate dalla placca batterica e dal tartaro.
La placca, una sostanza molliccia di colore biancastro, contiene dei batteri e delle tossine. I primi a contatto con il cibo, producono acidi in grado di decalcificare i denti, mentre le tossine infiammano le gengive. Questa situazione, a lungo andare, arriva ad intaccare l’osso e, all’apice della malattia parodontale, provoca la caduta dei denti. La placca batterica non rimossa si trasforma in tartaro, un deposito minerale giallognolo che può arrivare a penetrare all’interno delle gengive. A differenza della placca, che può essere facilmente asportata per mezzo di una corretta pulizia dei denti domiciliare quotidiana, il tartaro può essere rimosso solo da una Professionista.
Oltre a prevenire le carie e la formazione del tartaro, la Seduta di Igiene Professionale è una procedura preventiva di patologie importanti, come l’infarto del miocardio o l’infertilità, che diversi studi hanno dimostrato essere correlate all’immissione dei batteri del cavo orale nel circolo sistemico.
L’igiene dentale viene effettuata in una o più sedute, a seconda della situazione specifica del paziente, per ridurre al minimo la sensibilizzazione di denti e gengive oltreché il disagio per il paziente tramite l’utilizzo di un apposito gel anestetico.
Si divide in 4 fasi:
- VALUTAZIONE: viene eseguita un’attenta analisi del cavo orale e si raccolgono tutti i dati necessari all’igienista
- TRATTAMENTO: in questa fase si utilizza la strumentazione professionale e tecniche all’avanguardia allo scopo di ripristinare la salute orale
- ISTRUZIONE: si spiega nel dettaglio al paziente ogni tecnica di utilizzo dei principali presidi orali (spazzolino, filo e scovolino)
- PIANIFICAZIONE: si prescrive e si stabilisce insieme al paziente un protocollo di igiene orale quotidiana completamente personalizzato e si programma la seduta successiva, con un intervallo temporale che varia per ciascun caso specifico, per il mantenimento del risultato ottenuto.
Nel caso di malattia parodontale, viene eseguita dall’igienista dentale la levigatura radicolare: un trattamento parodontale non chirurgico che serve ad eliminare sotto gengiva i residui di tartaro presenti sulla superficie radicolare, quindi i batteri causa principale di questa malattia.
La parodontite è uno stato di infiammazione batterica cronica gengivale e per i molti pazienti che ne soffrono abbiamo messo a punto protocolli di Igiene Professionale, Laser Terapia e Igiene domiciliare.
Lo sbiancamento dentale è una procedura odontoiatrica che permette di migliorare il colore dei denti, rendendoli più bianchi. Lo sbiancamento dentale agisce solo sui denti naturali, non agisce su corone protesiche, otturazioni o qualsiasi altro materiale da restauro presente nel cavo orale.
È bene sapere prima di tutto che il colore del dente è dato dalla dentina che è sotto lo smalto dentale. Tale dentina può avere tinte differenti più o meno cromatiche. Per cui geneticamente possiamo avere dei denti più o meno bianchi.
Di conseguenza il risultato dello sbiancamento può essere molto variabile da paziente a paziente.
Il trattamento sbiancante è a base di Perossido di Idrogeno o Carbammide.
Nel nostro Studio ne utilizziamo diverse tipologie e a diverse concentrazioni, dopo un’attenta valutazione preliminare indispensabile da parte delle nostre Professioniste.
Dopo lo sbiancamento ci può essere un temporaneo aumento della sensibilità dentale.
Questo può essere attribuito all’agente sbiancante. Non bisogna assolutamente spaventarsi, è normale. Perciò quando si terminerà il trattamento, la sensibilità gradualmente scomparirà grazie anche all’utilizzo di dentifrici specifici che hanno l’azione di ridurre tale sensibilità.
Grazie però all’esperienza delle nostre Professioniste, al continuo aggiornamento su tecniche e trattamenti sbiancanti all’avanguardia, e alla scelta del trattamento sbiancante su misura per il paziente, questo rischio è ridotto al minimo.